TurboGas: quando rovina il panorama e la salute.


Dalla mia finestra osservo il panorama , tutte le mattine. Vedo il sole sorgere , a volte cielo blu, poco nuvolo. Guardo il fiume, gli alberi, sento gli uccelli. Ringrazio la natura e il mattino.

Tranne, quando tutto questo è infranto tutto diventa scuro.  Di un colore non sempre nero intenso, grigio e anche giallo. Si espande su di lato difficile non provare un senso di rovina. Che sarà mai ?! è soltanto fumo, no nuvola di pioggia, qualcuno su altre simili dichiarava che c’era vapore..altra storia.

Bene, una centrale termoelettrica situata tra la sponda sinistra del fiume Po e l’imbocco del Canale Cavour, nel territorio del Comune di Chivasso, l’attuale centrale è un moderno impianto turbogas a ciclo alimentato a gas metano. La centrale occupa una superficie di circa 150.000 metri quadrati ed ha una potenza lorda complessiva installata di 1.179 MW .

Pro e contro

Il vantaggio principale di una centrale turbogas è che si produce molta energia elettrica in pochissimo tempo. La centrale è in grado di soddisfare le esigenze di un territorio abbastanza ampio. L’impianto consente di produrre di più, perché riduce al minimo i passaggi da una forma di energia all’altra.

Per contro, l’uso di fonti non rinnovabili rende la centrale inquinante e onerosa. Il gas va comunque trasportato fino all’azienda, prima di potersi trasformare in energia e la combustione genera materiale inquinante che viene reinserito nell’ambiente senza possibilità di bonifica.

Le centrali turbogas, per reggersi, devono basarsi su un gran numero di utenti e su un importante carico di gas, che deve arrivare tutti i giorni per rifornire la centrale. Anche l’ambiente circostante risente dell’attività industriale, con conseguenze su altre attività produttive (come agricoltura e allevamento).

Le centrali diventano quindi un costo per la collettività, anche se resta il vantaggio di avere corrente elettrica in modo semplice e veloce. La centrale turbogas prevede una manutenzione costante, ma ordinaria: può diventare, di conseguenza, una fonte di occupazione e di risanamento dell’economia locale.

fonte: Ioverde